Foto-notizia 63: Il Vescovo Arcangioli (1709-1772), appassionato di architettura e astronomia

Pescia, PT, Italia

19 Dicembre 2022

Il Vescovo Arcangioli (1709-1772), appassionato di architettura e astronomia,  progettò l’Ospedale, la sua Villa-Osservatorio ed il  “cupolino” del Campanile del Duomo (al posto della guglia pericolante). 250 anni dalla sua morte.

Un Vescovo del Settecento, Donato Maria Arcangioli,  ha lasciato vistose memorie del suo originale impegno  in un trentennio di attività pastorale  (1742-1772) ma anche per la sua passione per l’architettura e l’astronomia.  Appartenente ad una famiglia della nobiltà di Arezzo, era entrato in Seminario a dieci anni ed era stato nominato Vescovo di Pescia a soli 33 anni.   Molto attivo su tutto il territorio della Diocesi,  è ricordato anche per aver denunciato per ammanchi il potente Priore di Santo Stefano, Francesco Cheli, rigore che gli costò, come viene scritto, contrasti con la nobiltà locale.

Progettò alcune meridiane, il grande nuovo Seminario Vescovile (che poi sarà completato dal Granduca e utilizzato invece come Ospedale: l’attuale parte storica  dell’Ospedale  dei SS. Cosma e Damiano, tuttora in funzione). Pericolante o in parte caduta la guglia del Campanile del Duomo, il Vescovo Arcangioli disegnò e fece realizzare  l’originale “cupolino” ancora presente (nonostante l’esistenza di un progetto di ritorno alla guglia, tra Ottocento e Novecento, quando fu costruita la nuova facciata, come dimostra la cartolina che riproduciamo, tratta dal volume “Pescia il volto di ieri” a cura di Galileo Magnani, timbro postale 1903).

Progettò anche quella che da sempre è conosciuta  come “Villa del Vescovo”, ai confini tra Pescia e Uzzano, residenza estiva di campagna  con una torretta – osservatorio astronomico, mai completata e che, restaurata, è ancora ben presente nel paesaggio collinare, destinata a civili abitazioni.

Si interessò anche alla viabilità – spesso ostacolata dai capricci dei corsi d’acqua  –  e in modo particolare ai collegamenti con Lucca  e con il  porto di Livorno.

Morì a 63 anni, il 26 Dicembre 1772 (secondo il Catalogo Generali dei Beni Culturali sarebbe morto il 25 Dicembre). Cadrà quindi, il Santo Stefano 2022, il 250° anniversario della morte.

 Testo italiano e foto del dottor Paolo Landi

 

English version below
mons monsignor vescovo Arcangeli architetto pescia
mons monsignor vescovo Arcangeli architetto pescia
mons monsignor vescovo Arcangeli architetto pescia
mons monsignor vescovo Arcangeli architetto pescia
mons monsignor vescovo Arcangeli architetto pescia
ritratto vesco anrcangioli diocesi pescia
stemma vescovile vescovo arcangioli pesci
Il ritratto del vescovo Arcangioli e lo stemma episcopale sono rintracciabili sul sito ufficiale beniculturali.it
English version (summary)

Photo-news 63: Bishop Arcangioli (1709-1772), passionate about architecture and astronomy.

An eighteenth-century bishop, Donato Maria Arcangioli (1709-1772), has left striking memories of his commitment in thirty years of pastoral activity onto the Diocese of Pescia (1742-1772) but also for his passion for architecture and astronomy.
Bishop Arcangioli designed the hospital of Pescia (Province of Pistoia), its villa-observatory between Pescia and Uzzano and the “small-dome” of the bell tower of the cathedral of Pescia (in place of the crumbling spire).

Translation by the editorial staff

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pubblicato "Le FOTO-NOTIZIE del dottor PAOLO LANDI", Diocesi di Pescia e Turismo & Cultura