Panoramica
3° Simposio di scultura dal 22 Luglio al 5 agosto 2018
Direttore Artistico Silvio Viola
Partecipano al simposio artisti scultori provenienti da diverse parti del mondo:
Iman Amirmohammadi (Iran)
Kumiko Suzuki (Giappone)
Tom Blatt (USA)
Tomas Naegerl (Austria)
Raffaele Vitto (Italia)
Roberto Politano (Italia)
Valentina Di Luca (Italia)
Vanessa Bonino (Italia)
Il simposio si tiene a Vellano (Pescia, PT, Toscana, Italy) ed è organizzato in cooperazione dalla Cava Nardini con il Circolo Arci di Vellano con il patrocinio del Comune di Pescia (Città di Pescia), la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e l’Associazione Pro-Loco di Vellano. Orari di apertura tutti i giorni dalle 10 alle 19.
Simposio internazionale di scultura, presentazione e critica del prof. Siliano Simoncini
Per il III Simposio Internazionale di Scultura, la Cava Nardini di Vellano, grazie agli organizzatori Silvio Viola -scultore- e al titolare della cava Marco Nardini, vedrà all’opera otto artisti provenienti da tre continenti: Asia, America, Europa. Il rilevante successo delle prime due edizioni, nel 2016 quella dedicata al burattino collodiano Pinocchio e l’altra, del 2017, che ha reso omaggio a Pistoia Capitale Italiana della Cultura, ha fatto sì che la manifestazione sia divenuta un punto di riferimento importante per gli artisti di ogni parte del mondo in quanto, espressione dei valori fondamentali della scultura contemporanea e riqualificazione culturale di un materiale “popolare” come la pietra serena.
Lo scopo degli organizzatori è chiaro: evidenziare come le peculiarità dell’esperienza scultorea “globalizzata” accomuni autori di nazioni diverse come l’Iran, gli Stati Uniti, il Giappone, l’Austria, quanto il nord e il sud Italia.
La cultura delle arti visive, da qualche tempo, è attiva su due fronti: internazionalismo o localismo. La circolazione degli stili, evolutisi dalle avanguardie storiche, si è arricchita di peculiarità linguistico-espressive facendo s’ che uno stile “universale” si diffondesse a macchia d’olio in ogni dove. Al contempo però, l’esperienza degli autori “resilienti”, le cui opere sono la manifestazione esplicita del valore identitario dei luoghi di appartenenza ha, in certo qual modo, contribuito a mitigare l’omogeneità dell’internazionalismo linguistico e così, le peculiarità etniche delle culture si sono insinuate fino a far emergere elementi di contaminazione. Caratteristiche queste, che sono state in grado di riqualificare l’autonomia delle singole esperienze, caratterizzandole di una nuova vitalità estetica e problematica.
A questo hanno mirato Silvio e Marco, nel tentativo di distinguere la manifestazione Scultori in cava dalle numerose, ovunque in atto nel mondo, perché consapevoli che era necessario “fare il punto” della situazione riguardante il produrre scultura oggi; quindi, per loro, il fine è di promuovere un evento artistico che funga da “manifesto” programmatico.
Gli artisti invitati per l’occasione, con il loro contributo creativo, renderanno esplicito il significato del Simposio e, al contempo, l’accreditato supporto artistico servirà a dare un nuovo impulso per l’ulteriore qualificazione dell’evento Scultori in Cava a Vellano. Siliano Simoncini
Vellano è una frazione del comune di Pescia, in provincia di Pistoia, Toscana. Fino al 1928 era un comune a sé nella provincia di Lucca quando venne soppresso ed il suo territorio annesso a Pescia. Vellano insieme a Pietrabuona, Medicina, Fibbialla, Aramo, SanQuirico, Castelvecchio, Sorana, Stiappa e Pontito, fanno parte della Valleriana, la valle delle dieci Castella, conosciuta anche come “Svizzera Pesciatina”. Grazie alla sua posizione Vellano offre la possibilità di raggiungere velocemente le città d’arte più importanti della Toscana come Firenze, Pisa, Lucca Pistoia e Siena.
Al seguente link trovate il sito web della Pro-Loco di Vellano con tutte le informazioni turistiche del territorio: http://www.prolocovellano.it/
Un ringraziamento particolare per le fotografie al Fotoclub “Il Circolo di Confusione” di Uzzano.
English version below
3rd Sculpture Symposium from July 22nd to August 5th 2018
Artistic Director Silvio Viola
Sculptors from different parts of the world take part in the symposium:
Iman Amirmohammadi (Iran)
Kumiko Suzuki (Japan)
Tom Blatt (USA)
Tomas Naegerl (Austria)
Raffaele Vitto (Italy)
Roberto Politano (Italy)
Valentina Di Luca (Italy)
Vanessa Bonino (Italy)
The symposium is held in Vellano (Pescia, PT, Tuscany, Italy) and is organized in cooperation by Cava Nardini with the Circolo Arci di Vellano under the patronage of the Municipality of Pescia (Città di Pescia), the Carlo Collodi National Foundation and the Pro-Loco Association of Vellano. Opening hours every day from 10 to 19.
International sculpture symposium, presentation and criticism of prof. Siliano Simoncini
For the III International Sculpture Symposium, the Cava Nardini of Vellano, thanks to the organizers Silvio Viola -scultore- and the owner of the quarry Marco Nardini, will see at work eight artists from three continents: Asia, America, Europe. The significant success of the first two editions, in 2016 the one dedicated to the Collocchio puppet Pinocchio and the other, of 2017, which paid tribute to Pistoia Capitale Italiana della Cultura, has meant that the event has become an important reference point for the artists from all over the world as an expression of the fundamental values of contemporary sculpture and cultural redevelopment of a “popular” material such as pietra serena.
The aim of the organizers is clear: to highlight how the peculiarities of the “globalized” sculptural experience unites authors from different nations such as Iran, the United States, Japan, Austria, as well as northern and southern Italy.
The culture of visual arts, for some time, is active on two fronts: internationalism or localism. The circulation of styles, evolved from the historical avant-gardes, has been enriched with linguistic-expressive peculiarities, making a “universal” style spread like wildfire everywhere. At the same time, however, the experience of the “resilient” authors, whose works are the explicit manifestation of the identity value of the places of belonging, has, in a certain way, helped to mitigate the homogeneity of linguistic internationalism and thus, the ethnic peculiarities cultures have crept up to bring out elements of contamination. These characteristics, which were able to redevelop the autonomy of individual experiences, characterizing them with a new aesthetic and problematic vitality.
Silvio and Marco aimed at this, in an attempt to distinguish the manifestation of Sculptors in the quarry from many, everywhere in the world, because they were aware that it was necessary to “take stock” of the situation concerning the production of sculpture today; therefore, for them, the aim is to promote an artistic event that acts as a programmatic “manifesto”.
The artists invited for the occasion, with their creative contribution, will make explicit the meaning of the Symposium and, at the same time, the accredited artistic support will serve to give a new impetus for the further qualification of the Sculptors in Cava in Vellano event. Siliano Simoncini
Vellano is a fraction of the municipality of Pescia, in the province of Pistoia, Tuscany. Until 1928 it was a municipality in the province of Lucca when it was suppressed and its territory annexed to Pescia. Vellano together with Pietrabuona, Medicina, Fibbialla, Aramo, San Quirico, Castelvecchio, Sorana, Stiappa and Pontito, are part of the Valleriana, the valley of the ten Castella, also known as “Svizzera Pesciatina”. Thanks to its position, Vellano offers the possibility to quickly reach the most important art cities of Tuscany such as Florence, Pisa, Lucca Pistoia and Siena.
At the following link you find the website of the Pro-Loco of Vellano with all the tourist information of the territory: http://www.prolocovellano.it/
Special thanks for the photos at the Fotoclub “Il Circolo di Confusione” in Uzzano.
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