Foto-notizia 9: un tuffo nel “LIBERTY” a Pescia

Pescia, PT, Italia

2 Maggio 2019

Cari lettori, dopo il tour in Valleriana, torniamo in città

e ci tuffiamo in una corrente artistica di Pescia: lo stile “liberty”. Vi guiderà in questo viaggio sempre il nostro collaboratore Paolo Landi.

Iuri Mazzamuto

PESCIA (Pistoia). I segni del “liberty” nella città. Il prezioso arredamento dell’ex “Pastificio Giaccai”, oggi Panificio e Pasticceria; la sede attuale della Pubblica Assistenza; la Gipsoteca “Libero Andreotti” che accoglie tutti i gessi del grande scultore (che mostra l’adesione allo stile “liberty” in molte opere, soprattutto quelle giovanili). Infine alcune villette private…    © Paolo Landi.

PESCIA (Pistoia). The signs of “liberty” in the city. The precious furnishings of the former “Pastificio Giaccai”, now a bakery and pastry shop; the current headquarters of the Public Assistance Department; the “Libero Andreotti” plaster casts library, which houses all the plaster casts of the great sculptor (who shows his adherence to the “Liberty” style in many works, especially those of the young). Finally, some private villas…

© Paolo Landi.

Nella piazza Grande (oggi Piazza Mazzini), lato Chiesa di Pie’ di Piazza, si può acquistare pane e pasticceria nel negozio con insegna “Fabbrica Pane e Pasta Giaccai”. All’interno si può apprezzare l’integro arredamento ligneo, risalente ai primi anni del Novecento. Una vera chicca, citata anche ne “Le Stagioni del Liberty in Toscana, Itinerari tra il 1880 e il 1930”, edito dalla Regione Toscana Giunta Regionale, s.d.
© Paolo Landi.

 

 

La sede della Pubblica Assistenza di Pescia, in Piazza XX Settembre. L’edificio ha assunto le forme attuali alla fine degli anni Venti, dopo aver sostituito edifici, prima in legno poi in muratura, che avevano ospitato il Politeama poi il Cinema-Teatro Splendor nella sua primitiva e non definitiva sede. Citazione ne “Le Stagioni del Liberty in Toscana, Itinerari tra il 1880 e il 1930”, edito dalla Regione Toscana Giunta Regionale, s.d.
© Paolo Landi.

 

 

Una delle villette Anni Venti, che si trovano in zona centrale, via Fiume, via San Pietro alle Fornaci e dintorni. Pur avendo avuto necessariamente qualche intervento, hanno conservato i caratteri dell’epoca.
© Paolo Landi.

 

Una magnifica plafoniera “liberty” di una villetta privata.
© Paolo Landi.

 

Via Fiume-Via San Pietro alle Fornaci e dintorni, la zona di Pescia che raccoglie diverse villette Anni Venti, come questo magnifico esempio.
© Paolo Landi.

 

In zona San Michele, a pochi passi dalle altre villette citate di via Fiume e via San Pietro alle Fornaci.
© Paolo Landi.

 

Il volumetto che in 103 pagine seleziona e cita i principali esempi di “liberty” in Toscana.

 

Ancora dettagli dell’arredamento ligneo primi Novecento della “Fabbrica di Pane e Pasta Luigi Giaccai”, Panificio e Pasticceria, in Piazza Mazzini.
© Paolo Landi.

 

“Fabbrica di Pane e Pasta Luigi Giaccai” in Piazza Mazzini, Panificio e Pasticceria. Possiede uno spettacolare ed integro arredamento ligneo primi anni Novecento, con decorazioni floreali.
© Paolo Landi.

Ancora dettagli dell’arredamento ligneo primi Novecento della “Fabbrica di Pane e Pasta Luigi Giaccai”, Panificio e Pasticceria, in Piazza Mazzini.
© Paolo Landi.

Palazzo del Podestà (o Palagio). Sede di mostre temporanee e soprattutto sede permanente della collezione di gessi del grande scultore pesciatino Libero Andreotti, morto nel 1933. Palazzo e Gipsoteca meritano una visita. La Gipsoteca Andreotti è citata anche ne “Le Stagioni del Liberty in Toscana, Itinerari tra il 1880 e il 1930”, edito dalla Regione Toscana Giunta Regionale, s.d.
Di Libero Andreotti sono state presentate negli ultimi anni opere in mostre importanti, come quella all’Expo di Milano o a Palazzo Strozzi a Firenze. Gusto liberty soprattutto nelle opere giovanili.

© Paolo Landi.

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pubblicato "Le FOTO-NOTIZIE del dottor PAOLO LANDI" e Turismo & Cultura