Foto-notizia 10: PASSEGGIATA con vista della CITTA’ e “DINTORNI”

Pescia, PT, Italia

9 Maggio 2019

PESCIA, CITTADINA  TOSCANA MEDIEVALE E RINASCIMENTALE, TRA PIANURA E MONTAGNA.

Dalla pianura, famosa per fiori e piante, alle colline di olivi, fino alla montagna di 1000 metri, con corbezzoli e castagne…e funghi quando vengono.

Un Comune rappresentato da un “rettangolo” di circa 10 chilometri est-ovest per 25 sud-nord. Il mito della “Svizzera Pesciatina” – si dice denominazione coniata dal grande ginevrino Sismondi – e le sue dieci Castella (che sarebbero poi undici con la quasi distrutta Lignana).

© Paolo Landi.

English version 

PESCIA, A MEDIEVAL AND RENAISSANCE TUSCAN TOWN BETWEEN PLAIN AND MOUNTAIN.
From the plain, famous for its flowers and plants, to the hills of olive trees, up to the mountain of 1000 meters, with strawberry trees and chestnuts … and mushrooms when they come. A municipality represented by a “rectangle” of about 10 km east-west for 25 south-north. The myth of the “Svizzera Pesciatina” – the name is coined by the great Geneva-born Sismondi – and its ten castles (which would then be eleven with the almost destroyed Lignana).
© Paolo Landi.

 

Palazzo del Vicario, sede del Comune.
© Paolo Landi.

 

 

Torre dell’Orologio, a fianco del Palazzo del Vicario.
© Paolo Landi.

 

 

Il Palazzo del Podestà (o Palagio). Sede di mostre periodiche e della collezione permanente dei gessi del grande scultore pesciatino Libero Andreotti (sue opere negli ultimi anni sono state esposte in importanti rassegne, all’Expo di Milano ed a Palazzo Strozzi a Firenze).
© Paolo Landi.

 

 

Ruga degli Orlandi, una strada parallela alla piazza Mazzini, presenta una serie di dimore storiche interessanti. © Paolo Landi.

 

 

Il bello stemma marmoreo di Pietro Leopoldo campeggia sulla parte storica dell’Ospedale di Pescia.
© Paolo Landi.

 

 

Forse il principale “gioiello” di Pescia, “San Francesco e storie della sua vita”, su grande tavola firmata da Bonaventura Berlinghieri, datata 1235 e custodita nella chiesa di San Francesco . La Chiesa può “vantare” la certa presenza del Santo (in una chiesa più piccola dell’attuale, realizzata a partire da alcuni anni dopo la morte del Santo). Il dipinto inoltre risale ad appena nove anni dopo la morte di San Francesco e quindi lascia presumere che sia meglio rappresentativo delle sue sembianze. San Francesco rimase a Pescia tre giorni, inizio ottobre 1211, ospite degli Orlandi. Due lapidi ricordano l’evento sulla casa, davanti e retro, posta all’inizio di via Cairoli, immediatamente a nord di Piazza Mazzini, la piazza principale della città.
© Paolo Landi.

 

 

Siamo nell’ex Conservatorio Femminile di San Michele di Pescia(ex monastero benedettino). Ospita istituti scolastici ed anche una piccola pinacoteca (sullo sfondo si intravede uno dei Cenacoli presenti in città)… © Paolo Landi.

 

 

Madonna con Bambino, margine che occupa un angolo dei Giardini di Piazza Matteotti. © Paolo Landi.

 

 

Nel verde, la Chiesa di Santa Margherita, piccola frazione, fotografata da Monte a Pescia.
© Paolo Landi.

 

 

Il Campanile e la Chiesa di Monte a Pescia, nella consueta cornice di olivi (ed in questo caso anche di alloro).
© Paolo Landi.

 

 

Dal Ponte di San Francesco, uno scatto sulla parte nord della città (e sulla Chiesa di Santa Margherita, al centro in alto della foto). In basso, al centro, il “buco” con le macerie di uno stabilimento metallurgico storico della città (Del Magro), demolito dopo anni di abbandono. Fu un tempo anche Caserma dell’Esercito. Nella foto sotto riportata si vede ancora lo stabilimento, prima della completa demolizione.
© Paolo Landi.

 

 

Pescia dal Ponte del Duomo, in una foto dell’ottobre 2017, con l’ex stabilimento Del Magro, la grande costruzione che si vede sulla destra e che sembra in buone condizioni. In realtà per la sua pericolosità è stata da poco demolita. Ci si interroga sull’uso che si farà di questa area in pieno centro storico. © Paolo Landi.

 

 

Passerella pedonale sulla Pescia (come si dice qui). Sicuramente femminile, superando la diatriba tra chi parla di fiume, chi di torrente…o fiume a carattere torrentizio? © Paolo Landi.

 

I Carabinieri di Pinocchio, opera di Silvio Viola. © Paolo Landi.

 

 

La Torre della cerchia muraria inglobata in uno storico edificio pubblico di Piazza XX Settembre. © Paolo Landi.

 

 

Villaggi-castella della “Svizzera Pesciatina”, fotografati dal più importante, Vellano.
© Paolo Landi.

 

 

La Polla e Chiesa della Madonna del Tamburino, nei boschi vicino a San Quirico. La suggestiva chiesa è circa 600 metri di altitudine.
© Paolo Landi.

 

 

Vellano, la principale “castella”…
© Paolo Landi.

 

 

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pubblicato "Le FOTO-NOTIZIE del dottor PAOLO LANDI", Itinerari in città e dintorni e Turismo & Cultura